La giustificazione galileiana della fisica matematica

Bibliographic Information

Other Title
  • ガリレオによる数学的自然学の正当化
  • ガリレオ ニヨル スウガクテキ シゼンガク ノ セイトウカ

Search this article

Description

Come pioniere della scienza moderna, nascendo in un'epoca in cui era ancora dominante la fisica aristotelica, Galileo insiste attivamente sulla necessita di un nuovo metodo per le scienze naturali, caratterizzato dall'uso della matematica e applicato alla sua ricerca. Insomma insiste sulla matematizzazione della fisica. L'evoluzione delle scienze matematiche nel Rinascimento, e in particolare della meccanica, ha portato al metodo galileiano. Ma la posizione di Galileo non si limita all'ambito di tali scienze tecniche. Egli insiste sul fatto che la verita e l'essenza della natura possono essere conosciute proprio con l'uso della matematica. Questo saggio ha lo scopo di esporre il modo in cui Galileo giustifica la fisica matematica come la scienza nella quale si ricerca la verita della natura. All'inizio Galileo ha cercato tale giustificazione appellandosi all'apoditticita della matematica. Ma in fondo, in questo modo emerge il problema se la verita della matematica corrisponda ai fenomeni della natura. Questo costituisce la questione fondamentale della sua argomentazione. Nel Dialogo, I'insistenza sulla conformita della verita naturale alla verita matematica ha qualche cosa di forzato. Ma nei Discorsi, in cui intende presentare le leggi naturali che ha scoperto, il suo ragionamento diventa piu stringente. Qui Galileo evidenzia una metodologia graduale basata sui processi di deduzione matematica e sulla verifica sperimentale, attraverso la quale ha confermato la legge da lui scoperta. Ma per affrontare la questione se la verita della matematica corrisponda ai fenomeni della natura, non si puo ignorare il problema dell'astrazione. Galileo ha individuato le leggi matematiche implicite nella natura, attraverso I'idealizzazione dei fenomeni naturali. Quindi tali leggi costituiscono un'approssimazione rispetto al mondo reale. Riconoscendo tale fatto, Galileo ha rinunciato alla giustificazione teorica della conformita delle verita matematiche alle verita naturali, e ha provato a giustificare la fisica matematica appellandosi ala sua utilita pratica. Cosi, e difficile dire che la giustificazione della fisica matematica di Galileo abbia avuto successo dal punto di vista filosofico. Ma tale giustificazione era necessaria per lui che aveva insistito sul fatto che la verita della natura era conoscibile con il metodo matematico e sperimentale. La nuova scienza, che ha il grande vantaggio di poter fare previsioni, si e sviluppata proprio a partire da Galileo, la cui metodologia ha normalmente garantito la validita della teoria scientifica. Ma questa scienza si trascina dietro il problema che se da un lato la verita scientifica pretende di essere equivalente alla verita naturale, dall'altro, le leggi scientifiche restano delle approssimazioni rispetto alla realta.

Journal

  • Studi Italici

    Studi Italici 46 (0), 53-71, 1996

    Associazione di Studi Italiani in Giappone

Details 詳細情報について

Report a problem

Back to top